Riforma Parlamentare
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PROPOSTA - RIFORMA COSTITUZIONALE
1) Abolizione del Senato
2) Dimezzamento dei Numero dei Deputati della Camera
3) Elezione Diretta del Capo dello Stato
Anche l’Italia ha cominciato a prendere provvedimenti per abbassare i costi di gestione della propria politica. E come altri governi del mondo è stata trovata una soluzione facile e veloce per diminuire i costi di gestione di parlamenti, senati e presidenze vari. Come abbassare i costi dei nostri politici? E’ semplice: basta che gli italiani non bocciano questo referendum. Il taglio alle spese comincia proprio da qui
Per cominciare a cambiare l'Italia ... Oggi possiamo cominciare a cambiare l'Italia, ... ma abbiamo bisogno di fare subito un referendum per modificare una parte della costituzione.
Aboliamo il Senato della Repubblica
Fermiamoci un momento e ragioniamo sui numeri del Senato
- 321 senatori
- 800 dipendenti (pagati mediamente 3 volte e mezzo la media dei dipendenti pubblici italiani, nonche’ gli omologhi colleghi del parlamento Britannico)
- Circa 600 milioni di Costo (aggiungendo i rimborsi ai partiti e quant’altro il conto sale)
A cosa serve il Senato della Repubblica? E’ un doppione della Camera dei Deputati
Ipotizziamo di ABOLIRE IL SENATO ed ogni costo ad esso connesso:
- 600 milioni di euro risparmiati (in realta’ sono parecchi di piu’)
- L’attivita’ Parlamentare verrebbe svolta alla Camera dei Deputati, e diventerebbe piu’ rapida ed efficiente (eliminati tutti i palleggi di leggi in doppia lettura)
- Verrebbe risolto l’annoso Problema della Legge Elettorale e della Governabilita’ (che c’e’ proprio al Senato, non alla Camera)
- Verrebbe risolto il Problema delle Nomine dei Senatori a Vita (abolendo il Senato, sparirebbero)
- Verrebbe risolto il Problema della Decadenza di Berlusconi (abolendo il Senato decaderebbe lui, insieme agli altri 320 Senatori)
In Sintesi: la Democrazia ne avrebbe giovamento, il Parlamento sarebbe piu’ Celere e Rapido nelle Deliberazioni, si ridurrebbero i costi per l’Italia di una cifra non trascurabile.
Fermiamoci un momento e ragioniamo sui numeri del Senato
- 321 senatori
- 800 dipendenti (pagati mediamente 3 volte e mezzo la media dei dipendenti pubblici italiani, nonche’ gli omologhi colleghi del parlamento Britannico)
- Circa 600 milioni di Costo (aggiungendo i rimborsi ai partiti e quant’altro il conto sale)
A cosa serve il Senato della Repubblica? E’ un doppione della Camera dei Deputati
Ipotizziamo di ABOLIRE IL SENATO ed ogni costo ad esso connesso:
- 600 milioni di euro risparmiati (in realta’ sono parecchi di piu’)
- L’attivita’ Parlamentare verrebbe svolta alla Camera dei Deputati, e diventerebbe piu’ rapida ed efficiente (eliminati tutti i palleggi di leggi in doppia lettura)
- Verrebbe risolto l’annoso Problema della Legge Elettorale e della Governabilita’ (che c’e’ proprio al Senato, non alla Camera)
- Verrebbe risolto il Problema delle Nomine dei Senatori a Vita (abolendo il Senato, sparirebbero)
- Verrebbe risolto il Problema della Decadenza di Berlusconi (abolendo il Senato decaderebbe lui, insieme agli altri 320 Senatori)
In Sintesi: la Democrazia ne avrebbe giovamento, il Parlamento sarebbe piu’ Celere e Rapido nelle Deliberazioni, si ridurrebbero i costi per l’Italia di una cifra non trascurabile.
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